#scarperossekore

MOSTRA "SCARPE ROSSE - QUANDO IL DESIGN DIVENTA SIMBOLO"


Questa mostra parte da Vigevano, cittadina rinascimentale in provincia di Pavia famosa per la Piazza Ducale e per le tante tracce lasciate da Leonardo da Vinci quando era al servizio del Duca di Milano, che negli anni del boom economico divenne la patria della calzatura.


Con il tempo le aziende hanno cambiato il modo di produrre e se ne sono andate soprattutto all’estero, ma la vocazione per le scarpe è rimasta anche grazie al Museo Internazionale della Calzatura che si trova nel Castello Sforzesco. Qui, tra il novembre del 2021 e il marzo del 2022, è stata ospitata per la prima volta la mostra con solo 25 esemplari di scarpe rosse create appositamente da alcune aziende del territorio, a cui presto si sono aggiunte quelle create nel distretto di Parabiago (MI) e del marchigiano.

Adesso i pezzi in mostra sono circa 40, ognuno definito da un nome di donna: non solo vittime di femminicidi, ma anche omaggi a donne coraggiose o importanti per chi ha creato il modello, esclusivo e non in vendita.

Esposizione all'Europarlamento di Strasburgo

dal 12 al 14 marzo 2024

Guarda il video

Sfoglia la presentazione

Le nostre scarpe rosse si sono messe in cammino: questa non sarà una sfilata ma una vera e propria marcia, fino a che il numero dei femminicidi in Italia e nel mondo arriverà a zero.

Le nostre scarpe parlano perché raccontano una storia che magari avete letto sui giornali. Giulia, rapita e uccisa dal suo ex fidanzato nel novembre del 2023; Saman, il cui corpo è stato trovato in un campo mesi dopo la scomparsa, uccisa dai maschi della sua famiglia perché si era opposta ad un matrimonio combinato.


Sono scarpe che non vogliono sedurre o rendere affascinante una donna, ma sono scarpe che vogliono raccontarne la storia, portarla lontano e descrivere l’essenza del femminile.

Vogliamo farci vedere ovunque: nelle scuole, nelle Università, nei palazzi del potere e nei musei, nelle aziende e nelle piazze, in teatri e spazi culturali.

Le nostre scarpe parlano di omicidi, di violenza sulle donne fatta di occhi lividi, ossa rotte e referti del pronto soccorso, fughe nella notte con i bambini in braccio ma anche di ferite invisibili: è la violenza economica, che costringe le mamme a restare in casa perché non saprebbero come mantenere i figli. E’ la violenza sessuale in fabbriche o uffici, che costringe le lavoratrici a restare, perché senza lo stipendio non si vive. Ma vogliono anche parlare di sensibilizzazione e prevenzione: dare la giusta consapevolezza alle donne (soprattutto le più giovani) e spunti di analisi affettiva ed emotiva agli uomini.


Se ti interessa portare la mostra nella tua città scrivici: cooperativa@korecooperativa.it

Share by: